Koppert ha provato Selezione Garantita e vi dice che…

Quando abbiamo strutturato il metodo Selezione Garantita abbiamo pensato che potesse interessare ad ogni tipologia di azienda ma sapevamo che l’utilità dello strumento sarebbe stata percepita in modo diverso in base all’organizzazione in cui il metodo sarebbe stato applicato.

Nella pratica abbiamo poi visto che diverse tipologie di azienda apprezzano specifici aspetti del metodo che proponiamo, proprio in base alle criticità che hanno sperimentato in passato o alle carenze della propria struttura organizzativa, che magari non riesce a seguire in modo adeguato tutte le fasi legate all’inserimento di una nuova risorsa.

Nella testimonianza che segue abbiamo raccolto le impressioni del dott. Renato Lama, Country Manager di Koppert Biological Systems, un’azienda che  offre soluzioni di coltivazione sostenibili per colture alimentari e piante ornamentali. L’azienda ci ha affidato l’incarico di selezionare il Direttore Commerciale per la filiale italiana ed ha scelto di avvalersi del metodo Selezione Garantita.

Ringraziamo il dott. Lama per la disponibilità nel condividere le sue valutazioni e ci auguriamo che possano essere utili ad altri interlocutori che potrebbero beneficiare del nostro modo di lavorare.

Quali sono le motivazioni per cui ha scelto il metodo Selezione Garantita per la ricerca del vostro Direttore Commerciale?

L’inserimento di un Direttore Commerciale Italia all’interno di una struttura relativamente leggera come la nostra era un’operazione decisamente delicata e quindi volevamo essere certi che si potesse andare a buone fine. Non volevamo rischiare che per aspetti non perfettamente chiariti al nostro interno l’inserimento potesse saltare.

Quali differenze ha potuto constatare rispetto ad una selezione condotta nella modalità classica?

 In particolare, la gestione attenta della parte di follow up successiva all’inserimento. Inoltre la qualità delle candidature in linea che ci sono state sottoposte, anche se è difficile comparare selezioni avvenute in tempi diversi. Devo dire che anche il rispetto dei tempi inizialmente prospettati e la professionalità sono stati notevoli.

Esprima una valutazione sull’efficacia di ciascuno dei tre pilastri di Selezione Garantita. Esprima una valutazione da 1 a 10:

JOB RENDERING per l’analisi della esigenza.

VOTO 9. Il Job Rendering è stato assolutamente utile perché in questa selezione eravamo coinvolti sia io sia il collega olandese, responsabile della Business Unit Europe e c’era il rischio, dimostratosi poi reale, che avessimo in mente profili in parte diversi. Il Job Rendering è stato decisivo per raggiungere la condivisione sui criteri per la selezione e per evitare di procedere con punti di vista differenti.

SELEZIONE CERTIFICATA che prevede un monitoraggio costante sullo stato della ricerca e l’utilizzo dei test.

VOTO 8. Qui la votazione è 8 perché devo dire che per quanto riguarda la fase della selezione non ho riscontrato particolari differenze con i processi e i feedback che mi sono stati forniti nel corso di precedenti selezioni condotte dal nostro dipartimento interno HR aziendale.

ASSUNZIONE BLINDATA che prevede il follow up nei 6 mesi successivi all’inserimento.

VOTO 10. Questa è stata la parte per me più importante. Già in passato si sono verificati casi di inserimenti in cui chi era stato assunto non ha esternato le criticità percepite, lasciando che emergessero solo dopo molto tempo, senza che quindi vi sia stata la possibilità di intervenire nei modi e nei tempi opportuni. Attraverso invece il follow up del metodo Selezione Garantita, la persona inserita ha la possibilità di condividere con interlocutori esterni all’azienda eventuali perplessità che, sicuramente in modalità filtrata, ma arrivano con puntualità a chi devono arrivare in azienda.

Rispetto alle tre fasi di Selezione Garantita, quale si è rivelata particolarmente funzionale per questa vostra esigenza? Per quale motivo?

Come dicevo, è stata fondamentale la fase di Assunzione Blindata. In particolare per questo tipo di inserimento, per cui a causa del Covid la persona appena inserita è rimasta bloccata in casa due mesi, è stato fondamentale essere ragionevolmente sicuri che non ci fossero criticità in corso. Sapere che non c’erano dubbi sulla strada che stavamo percorrendo è stato molto importante.

Se volesse suggerire questo metodo di selezione ad un suo collega HR, cosa gli direbbe? 

Quando si cerca una Società che curi la selezione si vuole collaborare con una Società affidabile, che ti garantisca una gestione del processo pensata nella modalità più consona per la tua esigenza. Consiglierei in particolare la modalità Selezione Garantita, soprattutto a chi sta cercando figure con un ruolo di rilievo. La consiglierei anche nel caso di ruoli che prevedano trasferte e presenza non fissa in azienda proprio per la parte di follow up, che nel nostro caso ha assicurato un monitoraggio sul prosieguo dell’inserimento che, per questa nostra necessità specifica, si è rivelato determinante.